SCENA II
MANINA e ALBERTO
Manina
(Va al telefono. Gira il manubrio del campanello. L'ufficio risponde. Ella parla:)
Comunicazione col numero 623.
(Pausa. Il numero 623 risponde. Ella si mette gl'imbuti del telefono agli orecchi. Parla:)
Chi è al telefono?
(Pausa.)
Ah sei tu, Rosetta?
(Pausa.)
Tuo marito… non è in casa?
(Pausa.)
Grazie, volevo dargli soltanto una notizia.
(Pausa.)
Oh, è naturale!, volevo darla anche a te: vorrei darla a tutti i miei amici.
(Pausa.)
Ecco in poche parole: Federico ed io ci siamo bisticciati e ci separiamo.
(Pausa.)
Sì, sì, ci separiamo.
(Pausa.)
No, sai, è inutile: non ci riusciresti.
(Pausa.)
Vieni pure se vuoi, ma non ci riconcilieremo: sprecherai tempo e fiato.
(Pausa.)
Non mi credi?
(Pausa.)
(Entra
Alberto
dal fondo, non visto da lei.)
Manina
(sempre al telefono)
Te lo accerto, te lo giuro!
Alberto
(le va alle spalle e le bacia il collo.)
Manina
(voltandosi)
Oh! Sei tu!
Alberto
Cos'è che giuri?
Manina
Zitto, che sto parlando con tua moglie!
Alberto
Accidente!
(Quasi che la moglie potesse vederlo attraverso il telefono, se ne allontana sconcertato.)
Manina
(con gl'imbuti agli orecchi, cercando di abbreviare la conversazione telefonica.)
Sì, diglielo tu a tuo marito. Tu lo vedrai sicuramente prima di me.
Alberto
(quasi tra sè)
Se sono qui!
Manina
(concludendo)
È così intimo di Federico che la notizia gl'interesserà molto. A rivederci.
(Gira il manubrio del campanello per far togliere la comunicazione.)
Alberto
Che è? Che è accaduto?
Manina
Non hai udito?
Alberto
No.
Manina
E non capisci?
Alberto
Nemmeno.
Manina
Io sono felice!
Alberto
Benone!
Manina
Ho avuta una scena tremenda con mio marito.
Alberto
E questa per te è una felicità?
Manina
Sfido io! Tutto è finito.
Alberto
Scusa, io continuo a non capire.
Manina
Insomma, così come mi vedi, io sono libera come l'aria.
Alberto
Lo so ch'egli non è in casa. La cameriera me lo ha detto.
Manina
Non tornerà che a prendere gli accordi necessari e definitivi per la separazione.
Alberto
(saltando di maraviglia)
Per la separazione!?
Manina
Non gioisci?
Alberto
Andiamo, è una burletta!
Manina
No, no, puoi gioire. È la verità. Io sarò tutta tua, intendi? Io darò a te tutto il mio amore, tutto il mio tempo, tutta la mia vita. Ah, che sollievo! Io mi sento non solamente felice, ma anche riabilitata, perchè quello che ho fatto fino a ieri è stato disgustevole. Fino a ieri, io sono stata due metà di una donna, e oggi ridivento una donna