Objętość 78 stron
O książce
Gli attori di oggi devono essere capaci di recitare come solisti nel mondo sia del teatro che del cinema. La tecnica della “Verticale del Ruolo” consente agli attori di lavorare sul loro ruolo in maniera indipendente, rendendoli liberi e autonomi oltre che artisti a tutti gli effetti. Offre le basi per tutte le tipologie di audizione, ma anche per l’interazione artistica all’interno di un ensemble o con un regista.
Generazioni di attori sono cresciute con il classico di Stanislavsky “Il lavoro dell’attore su se stesso” ma il teatro del 21° secolo con la sua particolare struttura di produzione richiede nuove forme di lavoro indipendente da parte dell’attore. Jurij Alschitz ha sviluppato il metodo della “Verticale del Ruolo” durante gli anni di ricerca all’interno della pratica teatrale, metodo sperimentato nei Centri Teatrali Europei che ha creato in Germania, Italia e Scandinavia. Egli ha verificato e applicato questo metodo con successo nella pratica della scena teatrale in vari paesi.
Jurij Alschitz nel libro espone i suoi pensieri sull’etica della professione dell’attore. Egli vede l’attore come un autore, un creatore e il centro della performance drammatica, che dovrà, di conseguenza, essere equipaggiato di appropriate capacità tecniche per adempiere diversi compiti. Le successive fasi del lavoro dell’attore nella “Verticale del Ruolo” sono esposte in dettaglio, pronte per essere usate dagli attori, o per costituire le basi per insegnanti i registi che desiderino applicare questo metodo.
Un capitolo a parte descrive il quotidiano training per l’attore sulla base di esercizi pratici.